Il Marxer Pharmaceutical Laboratory and Research Institute

"Il complesso si trova vicino a Ivrea, sulla strada per Castellamonte, al centro di un'area progettata come parco. Il complesso architettonico è strutturato in 4 volumi: l'edificio di produzione, il volume utilizzato per la ricerca, il dipartimento di allevamento e il portineria. I primi tre edifici sono collegati da spazi sotterranei dove, nella zona centrale, c'è un garage. Tutti i volumi sono realizzati in cemento armato a vista, le quote più esposte al sole sono protette da schermi in cemento armato, mentre la facciata sud-est dell'istituto di ricerca, che richiede più illuminazione naturale, non è schermata. Lo spazio accessibile, situato tra il dispositivo di schermatura e la parete di vetro, favorisce la circolazione dell'aria esterna per favorire un'efficace ventilazione delle facciate.L'illuminazione della parte centrale del laboratorio di produzione è verticale, tramite cupole in perspex posizionate su cilindri prefabbricati in cemento incorporato nella fusione del tetto grasso ”(da“ Alberto Galardi Architetto ”, Alberto Galardi, Milano, 2001, pp. 50-81)

“The complex stands near to Ivrea, on the road to Castellamonte, at the centre of an area designed as a park.The architectural complex is structured into 4 volumes: the production building, the volume used for research, the animal breeding department and the porter’s lodge. The first three buildings are connected by underground spaces where, in the central zone, there is a garage. All the volumes are made of exposed reinforced concrete.The elevations most exposed to the sun are protected by reinforced concrete screens.The southeast façade of the research institute, requiring more natural lighting, is not screened. The accessible space, located between the shading device and the glass wall, favours the circulation of external air to promote an effective ventilation of the façades.The lighting of the central part of the production laboratory is vertical, via Perspex domes positioned on prefabricated cement cylinders incorporated in the casting of the flat roof” (from “Alberto Galardi Architetto”, Alberto Galardi, Milan, 2001, pp. 50-81)

Il lavoro è contenuto nella piattaforma "SOSBrutalism Database" www.sosbrutalism.org con cui ho l'onore di collaborare "SOSBrutalism è un database in crescita che attualmente contiene oltre 1.900 edifici brutalisti. Ma, soprattutto, è una piattaforma per una grande campagna per salvare i nostri amati mostri concreti". The work is contained in the "SOSBrutalism Database" platform www.sosbrutalism.org with which I have the honor to collaborate "SOSBrutalism is a growing database that currently contains over 1,900 Brutalist buildings. But, more importantly, it is a platform for a large campaign to save our beloved concrete monsters."